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Vincenzo Vanin nasce e trascorre l'infanzia a Quinto di Treviso. Ancor adolescente arriva a Venezia, dove  frequenta l'Istituto Statale D'Arte, dedicandosi alla pittura e alla tecnica del mosaico con il Prof. Gregorini. 

Nella città lagunare conosce e frequenta Guerrino Bonaldo, Candido Fior e Voltolina. Nei periodi estivi per alcuni anni lavora assiduamente assieme al "Prof. A. Gatto con il quale approfondisce la sua  immagine della realtà, la tecnica del mosaico e del restauro. Sono in questo periodo le prime esposizioni di dipinti e di mosaici.

Nei 1962 parte per il servizio militare e si arruola nei corpo dei Paracadutisti. Nei 1964 si congeda e ritorna a collaborare per un breve periodo con A. Gatto, Guerrino Ronaldo e Agostino De Lazzavi. Successivamente parte per il Canada. Nel viaggio conosce l'Artista Rosemberg con il quale ha uno scambio idee e di esperienze riguardanti l'Arte e la tecnica del mosaico e viene invitato dallo stesso in Florida per un possibile lavoro di grandi dimensioni. In Canada trascorre un periodo di grandi esperienze e sacrifici dove svolge lavori pesanti nel campo dell’edilizia. Periodio che è servito a temperare e plasmare il carattere. Significativa l’esperienza vissuta anche nei campi indiani ad Espanola nord Canada. Nel 1965 fonda a Toronto lo studio Church Art Studio dando inizio ad un percorso intenso di opere religiose e pubbliche con grandi mosaici murali, tra i quali si segnalano: Chiesa di S. Mary, S.Aphonsus, S.Pio X, edificio la Rotonda, scuole di Ciatam Ont., scuole di Blenhem Ont. 

Con il Prof. Bardin diede vita al Club del S.Marco veneto a Toronto, attualmente è il più importante club Italiano in Ontario. Alcune delle sue opere si possono vedere nei quaderni di “Italianistica vol XXVIII 1 ,2007”. Si iscrive al Ryerson Polytechnical Intitute a Architettura, progettando anche qualche piccola struttura a Toronto. Nel 1973 ritorna in Italia dove lavora come progettista meccanico presso un azienda metalmeccanica. 

Nel 1975 frequenta I'Accademia di belle Arti di Venezia con il Maestro Emilio Vedova, in questo periodo crea le due pale d'Altare nella Chiesa di Fagarè della Battaglia (TV), il mosaico del Battistero e il lunotto della porta centrale nella Chiesa di Roncadelle (TV).

La frequentazione e l'esperienza acquisita con Emilio Vedova ha suscitato in lui un immenso interesse per I'Arte informale modificando radicalmente la concettualità di pensiero portandolo alla ricerca sulla spazialità dinamica e sulla gestualità. 

Con questa nuova interpretazione da inizio ad un lungo percorso di mostre e opere in varie parti del mondo. New York- San Francisco, Tokyo, Shanghay, Canada, Austria, Germania, Luxemburgo, Museo Zilina (Slovakia), Scuderie Quirinale (Roma), Museo Canova (TV), Praha (SK), Museo Ca da Noal (TV), Villa Naz. Pisani (VE). Vincenzo Vanin tiene da diversi anni corsi di laboratorio sulla tecnica del mosaico in varie parti d'Italia organizzando incontri e periodiche esposizioni. Attualmente la sua attività continua all'estero con uno stretto rapporto con importanti Artisti, tra i quali: FerroKral, Alex Minarcic, Milan Mazur.
 


 

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Franco Fonzo è nato a Treviso nel 1952 dove vive e lavora, ha frequentato gli studi artistici a Venezia, prima 
al Liceo Artistico (con Armando Pizzinato e Francesco Messina), poi presso l'Istituto Universitario di Architettura.
Ha seguito la scuola del nudo all'Accademia di Belle Arti di Venezia e successivamente ha approfondito le tecniche dell'incisione presso il Centro Internazionale della Grafica. 

Franco Fonzo radica la sua indagine scultorea sul e nel corpo femminile, riesumandone però le estetiche arcaiche che rinviano alle steatopigi del Paleolitico. Il corpo femminile è garante sin dai primordi dei principi delle forze generative nella ciclica funzione di proliferazione, prosperità, morte e rigenerazione. 
L’evidente ipertrofia dei corpi rappresentati segue perciò un filo conduttore che giunge dalla statuaria rituale delle cosiddette “dee madri”. Ma in Fonzo il processo elaborativo/erosivo delle forme va oltre la conformazione naturalistica, per indagare la dinamicità ricorsiva degli interstizi corporei. Nelle realizzazioni dove l’astrazione è più audace giunge a dissolvere la massa marmorea del corpo per lasciar fluttuare l’estrema astrazione di trasparenti sinuosità d’alabastro. E’ come se nello scavo di un corpo arcaico Fonzo cerchi di far riemergere le forze primarie dell’archetipo, riesumandone i principi vivificanti.

Nel 1988 promuove la nascita della Galleria d'Arte del Centro Culturale Giorgione, ora Galleria Web Art, della quale è il direttore artistico.
Dal 2005 è il direttore artistico della Fiera d'Arte Moderna e Contemporanea "ARTE IN FIERA DOLOMITI", presso l'Ente Fiere di Longarone (BL).

Dal 1972 è presente con mostre personali e collettive in Italia e all'estero, tra le quali si segnalano le più significative:
1975 , Premio nazionale Castello di Stigliano (Padova)
1978, Treviso - Biblioteca comunale-Ormelle  - Primo premio Trofeo Giglio di Dezan (Treviso)  - Premio Guttuso Mira - Venezia 
1983, Firenze - personale alla Galleria Centro Storico
1986, Treviso - Rassegna dei linguaggi trevisani-Galleria The Boy - 
1989 Parigi - Camera di Commercio Italiana -
1991-1993 Mixart, Casa dei Carraresi Treviso -
1994 Weiz (Austria) - Galerie Kulturzentrum - 1995Weiz (Austria) - “Bezire” 
1998, Hedelberg (Germania) Galerie Graf -
2002, Museo Ca da Noal a Treviso -
2004, Piombino (Livorno) mostra presso la Galleria Comunale di arte moderna 
2005 Shanghai Art Museum (Cina) -
2006, Pechino (Cina), ambasciata Italiana - 
2007Jesolo (VE) SCULTURE & SCULTURE Palazzo del Turismo
2010 Taormina, nudi a Taormina, Palazzo Duchi S.Stefano - 
2011 Treviso - “riepilogando 1991/2011”, Galleria Web Art. -
2011 Venezia - Forme d'Arte, Galleria Formedarte
2012 Galleria Web Art, personale

 

 


 

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