Vittorino Morari nasce il 9 marzo 1932 a Canda, un piccolo paese in provincia di Rovigo.
A quattro anni si trasferisce con la famiglia a Stellata, quindi a Ficarolo, sempre nella pianura polesana, dove Vittorino trascorre l’infanzia tra campi dorati e tramonti sul Po.
Frequenta le scuole medie a Bondeno (Ferrara), le superiori e l’Università a Ferrara dove nel 1957 si laurea in Farmacia.
Come il padre Vittorino è riservato, preferisce la pittura alle parole; come la madre sa guardare in profondità.
Nel 1959 sposa Graziana Bassi da cui avrà tre fgli: Michele, Francesco e Stefano. Con la moglie abbandona il Rodigino per trasferirsi a Treviso.
Altra terra, altri colori. È proprio il distacco dalla sua terra d’origine a far emergere in Vittorino il desiderio di dipingere. Le prime nature morte risalgono al 1966. La pedemontana, Venezia e la laguna veneta offrono all’artista stimoli nuovi. Qualsiasi occasione, anche l’indugiare in una sala d’attesa per motivi professionali, diventa pretesto per osservare la realtà e ritrarla con quel suo tratto inconfondibile.
Dal 1993 Vittorino Morari si dedica esclusivamente alla pittura, vive ed opera a Treviso